COMUNICATO STAMPA
La reazione scomposta e sconcertante al voto sul ddl Castelli e l’attacco, singolarmente unificato, al Presidente della Camera e ai giudici minorili da parte del quotidiano della Lega Nord denota in primo luogo profonda ignoranza del tipo di interventi svolti dai tribunali per i minorenni.
Quanto alla qualificazione dei giudici come “ladri di bambini” e al riferimento a non si sa bene quali oscuri circuiti affaristici, si tratta di affermazioni cui è impossibile – oltre che poco dignitoso – replicare, anche perché al delirio non si replica.
Roma, 6 novembre2003 Il Presidente Pasquale Andria