(Dal sito www.ilnuovo.it)
Castelli bocciato in aula: "Potrei dimettermi"
ROMA - La giornata del ministro Castelli si conclude esattamente come era cominciata: con una minaccia di dimissioni.
Ma tra l'ipotesi ventilata la mattina e quella ripetuta la sera c'è di mezzo una sonora bocciatura di una delle riforme più care al Guardasigilli: quella del tribunale dei minori. L’emendamento di Prc e Ulivo sulle pregiudiziali di costituzionalità del provvedimento alla fine ottiene 252 voti a favore e 221 contrari. Il testo naufraga alla Camera, alla prova del voto segreto, grazie all’agguato di 36 franchi tiratori della Casa delle Libertà. Un voto “da prima Repubblica” e ancora peggio “un voto organizzato” tuona il ministro che dice addirittura di averne le prove...continua