ASCOLTO, RAPPRESENTANZA, DIFESA DEL MINORE IN GIUDIZIO IN QUANTO PARTE
di Gian Cristoforo Turri*
1. Prima questione: la parola al minore e la parola a rappresentanti e organi appropriati…
La prima questione si pone nei seguenti termini: cosa significa dare la parola al minore (capace di discernimento: è solo di costui che parliamo) affinchè possa esprimere le sue opinioni e darla, nel contempo, a qualcun altro, perché parli al posto suo?
La questione si pone, e si complica progressivamente, esaminando i tre quadri di riferimento normativi che la riguardano: la Convenzione di New York, la Convenzione di Strasburgo, la legge 149/2001.
* Procuratore della Repubblica Minorenni di Trento