“Minori affetti da patologie: abbinamento adottivo e accompagnamento sanitario del bambino e della famiglia”
di Antonio Mazza*
1 L’esperienza di adozioni “difficili” nella provincia di Trento.
L’esperienza maturata in questi ultimi 5-6 anni nella realtà della provincia di Trento, sia in qualità di medico pediatra che di giudice onorario membro del Gruppo adozioni presso il Tribunale per i minorenni della stessa città, mi porta a ben sperare che nelle adozioni c.d. difficili, e cioè riguardanti bambini affetti da patologie che creano un certo allarme sanitario, quali quelle infettive a trasmissione verticale (ad es. HIV o epatite) o da patologie malformative, handicap psico-fisici o disturbi neurologici, non sia impossibile trovare la disponibilità di coppie di aspiranti genitori adottivi
Ricordo che alcune coppie della nostra provincia hanno adottato, anche presso altri Tribunali per minorenni fuori dalla provincia, sia bambini con malattie infettive, sia bambini affetti da importante patologia malformativa congenita.
*Primario del Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cles (TN)- Giudice Onorario presso il T.M. di Trento. Per eventuali contatti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.