Il procedimento minorile per l’affidamento dei figli tra norma ed interesse del minore
- Dott. Luciano Spina* -
1 – Premessa.
La disciplina dell’affidamento di figli minori nell’ambito del procedimento che si svolge dinanzi al tribunale per i minorenni è oggetto di numerose critiche, sia da parte della dottrina, che da parte degli operatori del diritto . E’ stata, ad esempio, sottolineata la diversa attenzione riservata dal nostro ordinamento ai minori nati fuori dal matrimonio, atteso che, per quanto la loro posizione sia ritenuta equiparata a quella dei figli legittimi ( art. 30 della Costituzione), solo questi ultimi godono di una effettiva tutela in caso di separazione tra i loro genitori.
Si è pertanto affermato che , ” quando, invece, a separarsi sia una coppia che convive more uxorio, l’ordinamento sembra indifferente alla sorte dei figli minori che questa coppia ha avuto: i partner di fatto sono liberi di accordarsi come meglio ritengono, senza dovere dare conto a nessuno degli accordi raggiunti anche quando questi riguardino i figli”...
* Giudice T.M. Trento
Relazione svolta al seminario " La prassi nei procedimenti di separazione, divorzio e minorile", organizzato in collaborazione tra il C.S.M., l'Università degli Studi di Trento -Facoltà di Giurisprudenza, la Camera Civile di Trento e Rovereto e l' Osservatorio sulla Giustizia, tenutosi a Trento l'1.10.04 (vedi)