Adozione e diritto del bambino di mantenere i pregressi rapporti significativi
di Elisa Ceccarelli*
Destano particolare allarme e doloroso sconcerto, specie nel mondo del volontariato dedicato all’affidamento familiare, alcune situazioni in cui bambini piccoli, dopo aver vissuto la maggior parte della loro breve vita con una famiglia a cui sono stati affidati dai servizi sociali, vengono dichiarati adottabili e per questo trasferiti in una famiglia diversa scelta tra quelle idonee all’adozione.
A volte il trasferimento avviene in modo drastico, altre volte è graduale, ma poi è molto difficile che venga mantenuto un rapporto tra il bambino e coloro con i quali ha vissuto e che lo hanno cresciuto per periodi spesso lunghi.
* Già Presidente del Tribunale per i Minorenni dell’Emilia Romagna