Riflessioni a margine della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo e procedimenti di famiglia
di Maria Giovanna Ruo*
Con le sentenze n. 1338, 1339, 1340 e 1341 del 26 gennaio 2004 le Sezioni Unite della Cassazione ha riconosciuto la prevalenza e la diretta applicabilità nell’ordinamento giuridico italiano della giurisprudenza della Corte Europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo. In materia di minori e famiglia la norma principale di riferimento è l’art. 8 della Convenzione di Roma in relazione al quale la Corte -che, nei casi che sono sottoposti alla sua giurisdizione, si sofferma approfonditamente sul merito oltre che sull’iter processuale- esamina gli interessi che si sono contrapposti alla luce dei seguenti principi.
sentenza GÖRGÜLÜ contro GERMANY
* Avvocato , Presidente della Camera minorile di Roma - Sintesi della relazione tenuta il 17 settembre 2005 Seminario AIMMF “Minori e famiglie nel diritto internazionale”