Autorità giudiziaria: Corte di Cassazione
Estensore: Campanile
Tipo e data provvedimento: sentenza 17 maggio 2012, n. 7773
Sommario: ha confermato l'indirizzo espresso da Cass., Sez. un., 21 ottobre 2009, n. 22238 , che richiede che degli esiti del'ascolto del minore si tenga conto, specificando che "Naturalmente le valutazioni del giudice, in quanto doverosamente orientate a realizzare l’interesse del minore, che può non coincidere con le opinioni dallo stesso manifestate, potranno in tal caso essere difformi: si impone, tuttavia, un onere di motivazione la cui entità deve ritenersi direttamente proporzionale al grado di discernimento attribuito al figlio".
Testo: vedi